Refraktor fanzine, 01/2003
A gennaio di quest'anno è uscito il tuo nuovo
album "Still air". Ho avuto l'impressione che nessuno qui in Germania abbia
notato il vostro nuovo disco. Ci sono state solo poche recensioni e suggerimenti
in alcuni cataloghi, ma nessuna informazione più leggibile su "Still air".
Nelle riviste più grosse della scena - non c'erano interviste ai
Kirlian Camera, così vorrei sapere, se volevate pubblicare "Still air"
pacatamente senza molta enfasi o se pensi che nessuno abbia dato attenzione a
questa uscita?
Bene... ammetto onestamente di non aver notato grandi differenze tra le
attività promozionali di oggi e di ieri, benché sia vero che
c'è un certo silenzio dei media verso noi dal 1999, approssimativamente,
che è proprio il periodo in cui è iniziata la più grossa
campagna contro KC. Il nostro pubblico oggi è un po' maggiore che in
passato, ma ai manager, alle etichette e alle riviste questo non importa,
perché vogliono provare la loro attitudine politicamente corretta
alle varie entità intorno. Facciamo un esempio... l'intero tour
euro-americano è stato cancellato, così come
tutti gli altri concerti pianificati sempre per questo problema. A tutti
gli altri gruppi è stato permesso di suonare più o meno...
persino ai gruppi naziskin a volte è permesso di suonare: A NOI NO!!!
Alcune organizzazioni antifasciste hanno ritrattato le loro accuse ufficialmente,
probabilmente hanno capito che nessuno di noi è coinvolto in attività
politiche, ma... questo non è abbastanza, pare.
La ragione per la quale questo accade è estremamente chiara, suppongo:
non abbiamo amici eccetto "lupi solitari" come noi, perché non ci piace
far parte di alcun gruppo, corrente, partito, società, club e buffonerie
come queste. Questa NON è attitudine snob: questo è un deserto
orribile. Alcuni "cuori impavidi" stanno provando a darci qualche possibilità,
così sembra che quest'anno ci permetteranno di fare due concerti in centro
Europa, che onore! Voglio dire solo una cosa: c'è stata una grande
attività promozionale dedicata ai KC... il solo punto negativo è
che quell'attività era contro di noi! Qualcuno è solito dire
stronzate come "la promozione è promozione: non importa se è
negativa...". No, non è vero, perché una REALE campagna negativa
è sufficiente a distruggere un gruppo. Naturalmente, non è
sufficiente a distruggere noi.
Questo disco è uscito da alcuni mesi, così
sono interessato nel sapere come quest'album è stato considerato dal
pubblico. Ci sono state reazioni e critiche per "Still air"
I critici stranamente sono stati molto positivi e a volte alcuni giornalisti
hanno scritto che questo è il nostro miglior album di sempre, così
come "Absentee EP" è il nostro miglior minialbum di sempre. Il nostro
pubblico sembra indubbiamente soddisfatto, ma ripeto... qualcuno inizia a
pensare che ascoltarsi è "troppo scorretto", così qualche danno
è evidente. Parte della stampa musicale è apertamente e
INDUBBIAMENTE contro di noi. Niente da fare... potremmo pubblicare la
migliore musica che l'umanità abbia mai fatto, ma non c'è
possibilità di essere ascoltati senza pregiudizi. Fare musica per
noi è un vero atto di sincerità e amore, così
a volte accade che qualcuno da qualche parte è pronto ad accettarlo,
ma non è così frequente.
Quali sono gli argomenti dei testi di "Still air"?
I testi parlano del mio ultimo anno, dei suoi incubi e del suo preoccupante
avvenire. Non è stato un bel periodo. I testi lo guardano senza pietà;
ho provato ad analizzare questi tempi... perché tutta questa situazione
in cui sto vivendo è abbastanza inspiegabile, e potrei non riuscire a
focalizzarla perché include elementi inusuali. I testi parlano di questo
momento delirante... Ho pensato che più di 40 anni potrebbero essere
una buona barriera contro gli incubi, grazie all'esperienza e alla razionalità,
ma... a volte capita che eventi inaspettati portano a picchi piuttosto
pericolosi che non ci si aspetta.
Cosa puoi dirci su "Still air"? Quando tempo sono durate
le registrazioni? In quale studio avete registrato e mixato l'album?
Le sessioni sono durate quasi un anno. Emilia, Elena ed io abbiamo registrato
le tracce base a Parma e in Toscana, nei nostri appartamenti, Patrick Leagas
l'ha fatto a Liverpool. Poi abbiamo inciso i suoni e mixato il lavoro nello
studio di Ivano Bizzi vicino Reggio Emilia.
Quando componi, hai bisogno di una certa atmosfera in studio,
per entrare nello spirito adatto?
Sì, assolutamente... e soprattutto, l'assenza di persone noiose
è benvenuta. Lo studio deve essere rilassante e calmo, perché
il nostro stress è abbastanza: non c'è bisogno di aumentarlo.
I rapporti tra di noi in quelle situazioni sono abbastanza gentili ma a volte
c'è qualche tensione inevitabile, perché sono un po' esigente,
suppongo.
In questi giorni il vostro nuovo EP "Absentee" è
stato pubblicato. Che significato ha il titolo "Absentee"? (Pensi ad una bevanda
intossicante?)
Si riferisce a qualcuno che è da qualche parte attorno a noi ma
che non riusciamo a vedere. E' proprio un senso di separazione, una sensazione
di essere separati da qualcuno che ami, che ami senza limiti ma, probabilmente,
non vedrai più quella persona. Una sorta di rapporto tra te e qualcuno
che è lontano da te, morto. L'entità più importante
che tu abbia mai conosciuto, persa per sempre. Un po' triste... mi spiace.
Che ci puoi dire delle tre canzoni sull'EP?
Non c'era abbastanza spazio per loro su "Still air" o queste canzoni sono
state composte dopo l'uscita di "Still air" e dovevano essere pubblicate adesso?
Le parecchie tracce inedite alle quali ti riferisci sono state composte
un po' dopo, giusto alcuni giorni prima che STILL AIR vedesse la luce, così
è stato impossibile metterle sull'album. Comunque, penso che sia
meglio così, perché le nuove canzoni hanno un'atmosfera leggermente
diversa da quella dell'album. "Absentee-EP" è molto più di una
mera appendice a "Still air", ma davvero un lavoro sentito a parte, non
totalmente indipendente dal suo "fratello maggiore". I giorni nei quali abbiamo
registrato il mini-album sono stati davvero intensi e particolari... "indimenticabili"
dovrei dire.
Da dove prendi questa energia creativa, per lavorare
permanentemente sulle nuove canzoni? A volte hai una sensazione di vuoto creativo,
o questo non è mai stato un problema per te?
Sono aiutato dalla mia malattia, chiamata "Sindrome del Lobo Temporale". Questa
forma particolare di epilessia dà spesso input creativi, perché il
Lobo Temporale è l'area dedicata alla creatività, tra le altre cose...
Ad ogni modo, a parte le brutte storie, devo dire di vivere una vita particolare,
così, sfortunatamente, gli stimoli vengono continuamente senza sosta, e,
credimi, a volte non è divertente. C'è un forte bisogno di continuare
la ricerca, dentro di me... evitando di riciclare le vecchie cose, perché
ho la vera necessità di esprimere ciò che sento e vedo, usando vari
linguaggi da mescolare al mio, vari linguaggi che conosco profondamente, suppongo,
capaci di restare in equilibrio dentro me, se solo fosse possibile. Semplice
analisi, si potrebbe pensare.
Mi sembra che tu non abbia pausa, e adesso è stato
pubblicato un libro chiamato "Kälte Container" e un remix album. Hai
pensato all'idea di questo da tanto tempo o è stata un'idea spontanea
che è stata realizzata? Quant'è importante questo libro per te
e perché è stato pubblicato in un tale basso numero di copie
(solo 3000 libri)?
Questo progetto non è da prendere strettamente come un progetto
dei KC, infatti è giusto un'idea dell'etichetta con la quale
lavoriamo dall'anno scorso. Ci hanno chiesto se fossimo d'accordo nel
fargli pubblicare un libro ufficiale su di noi, tre anni fa, e, poiché
sembravano davvero interessati e coinvolti nella nostra musica, abbiamo
accettato. Poi ci hanno chiesto se ci piaceva l'idea di essere remixati o
coverizzati da altri gruppi, così da aggiungere un possibile album CD
al libro, e rispondemmo che non eravamo sicuri di accettare, ma avevano alcune
buone soluzioni e suggerimenti, così, alla fine, concordammo con
piacere. Non è un reale tributo, il tributo vero dovrebbe uscire
l'anno prossimo tramite un'etichetta tedesca, benché non ne sappia
molto. Riguardo "Kälte Container"... devo dire che ci piace senza
dubbio, poiché alcune re-interpretazioni suonano belle
e hanno un 'feeling' reale. Non abbiamo curato le grafiche e il concetto
globale; abbiamo dato solo una mano d'aiuto per contattare alcuni degli
artisti coinvolti. Ci sono solo 3000 copie del libro+CD standard perché
suppongo l'etichetta non voleva fare un disco standard... ma i primi 998
erano disponibili come box (con un CD aggiuntivo, poster e maglietta).
Adesso sono fuori catalogo, ma il CD digipak è ancora disponibile.
Probabilmente, dato che c'è un certo interesse su questo progetto,
l'etichetta potrebbe decidere di pubblicare alcune copie aggiuntive su
vinile includendo alcuni altri gruppi, ma non ne sono sicuro... non
abbiamo conferme di queste versione, ancora. Vedremo...
Il CD remix è disponibile solo con la
raccolta, o quest'album sarà disponibile senza il libro?
Il CD standard in questione adesso è disponibile in Digipak,
come detto prima, ma il MCD aggiuntivo intitolato "Der Blaue Container",
incluso nella versione box-set, non sarà
più pubblicato.
Come hai avuto l'idea di questo remix album? Quale
remix del cd è il tuo preferito?
Alcune delle tracce sono remix e altre sono solo cover. Ciascun gruppo
era libero di scegliere cosa preferiva. Onestamente devo dire che mi
piacciono tutte le versioni incluse in quel lavoro, poiché la
track-list è proprio il risultato di una selezione
ad esclusione di parecchi gruppi comunque buoni. Un gruppo completamente
sconosciuto come Zosma mi ha impressionato molto, la loro "Helden Platz"
suona fresca e ben fatta, soprattutto se si considera che sono stati i
primi a consegnare il master, tempo fa. Sono due ragazzi italiani con
una ragazza canadese. Apprezzo molto la roba dei Wumpscut, Naevus, Sword
Volcano Complex, Shining Vril. Le versioni fatte da Andrew King e Leutha
sul MCD speciale sono senza dubbio originali, e la programmazione elettronica
di Sixth Comm, Manipulation e T.A.C. è ottima. Anche la versione
degli Allerseelen... e, in generale, tutte le altre. Sì, dire il mio
titolo preferito è difficile, ripeto che le canzoni sono state scelte
tra parecchie proposte. Vorrei chiarificare un punto: c'è un'entità
chiamata "Ultima Thule" sul CD incluso nel box, ma è scorretta, poiché
il vero nome del gruppo è "Ultima Thule N", da non confondere con gruppi
dal nome simile.
Non è una strana sensazione sentire le proprie
canzoni in versioni diverse? Vedi le tue canzoni da un altro punto di vista
in questo caso?
Sì, a volte alcune versioni suonano strane, specialmente quelle di
Collection D'Arnell-Andrea, Naevus e Zosma, ma le loro interpretazioni mi
piacciono molto, davvero molto, hanno qualcosa di originale e un vero tocco
di classe, che non è usuale, anche nell'underground. Quest'album
è spesso nel mio CD-player, perché suona come una
raccolta bella e non noiosa, per me. Non penso che è la stessa vecchia
povera roba: tutti i gruppi hanno fatto grandi cose. La sola canzone che trovo
brutta è proprio "Blue Room" dei Kirlian Camera, non sei d'accordo?!?
Hai cercato tu i musicisti che hanno remixato le tue
canzoni, o come è stato stabilito il contatto?
La maggior parte dei gruppi è stata suggerita tempo fa dall'etichetta,
poi abbiamo aggiunto alcuni nomi come Sixth Comm, Wumpscut, Leutha, Zosma,
etc... e supervisionato tutto col manager dell'etichetta Massimiliano Medagli
per più di un anno.
C'è un certo obiettivo che stai cercando di
raggiungere col tuo tipo di musica?
Il nostro fare musica è una sorta di terapia per evitare di essere
continuamente in contatto col mondo esterno. Siamo abbastanza in contatto con esso...
Fare musica è come tenere un appartamento pulito, o
mettere tovaglia e tovaglioli sul tavolo anche se sei solo, così
per aspettare sogni terribili e ricordi, a volte. Così parlare
con loro, circondato da un ambiente povero ma "puro" e silenzioso. Fare
musica è l'ultima possibilità disperata per concentrarci
su cose scomode o "particolari", provando a parlare di esse... parlare di
quei temi indicibili che una certa riserva apprezzabile o una vergogna
negano di portare alla luce.
Senza dubbi in Germania siete molto popolari,
ma quanto sono popolari i Kirlian Camera in altri paesi europei e in
paesi fuori dall'Europa?
La Germania probabilmente è il Paese che ci apprezza di più,
ma anche in altri paesi ci sono persone che ci ascoltano, specialmente
nella aree russe, in Italia, Francia, Svizzera, Benelux ed Europa
orientale in generale. Qualcosa sta accadendo in U.S.A. e Canada, anche,
ma globalmente devo francamente ammettere che troppe persone stanno
provando a zittirci ovunque, in tutto il mondo. Anche in Germania,
sfortunatamente.
Sei stato sempre accusato di simpatizzare il
Socialismo Nazionale. Non è molto stancante giustificarsi continuamente
e dire le cose corrette, senza che alcune persone capiscano mai?
Non ci sono abbastanza parole per spiegare quant'è stata
forte la campagna contro noi. La gente non sa nulla. E' vero che qualcuno,
negli ultimi tempi, sta provando a ritirare le accuse, ma la situazione
rimane la stessa. Tutti i gruppi intorno suonano in tutto il pianeta,
spesso spargendo stronzate e istigando il loro pubblico a comportarsi da
idiota... A noi non è permesso suonare live, quando è
permesso persino ai gruppi ultra-estremisti! Chiunque si
lamenta se qualcuno gli cancella una data del proprio tour per problemi
di ordine pubblico... Il nostro tour è stato TOTALMENTE CANCELLATO!!!!
Stiamo cercando di suonare ancora, cerchiamo con tutta la forza di incontrare
di nuovo il nostro pubblico... Faremo il meglio che possiamo e persino di più.
Stiamo cercando di vincere contro qualcosa persino più forte, persino
schiacciante. Rischiamo di sprecare ogni disco, ogni sforzo che abbiamo
fatto nel corso del tempo, la nostra stessa salute. E' dura... Questo
momento è davvero duro da fronteggiare. Non aggiungerò
niente più, tanto qualcuno da qualche parte sicuramente ha capito
cosa voglio dire.
Che ne pensi, perché i Kirlian Camera sono
spinti a destra? Devi combattere questo giudizio solo in Germania, o
avviene anche in altri paesi?
Penso che il Benelux sia il posto peggiore, per noi. Il nostro
pubblico cerca di portarci là da tanto tempo, ma sembra che
pensino la polizia locale non gradisca l'idea, anche se non ci sono
conferme. E' assurdo. Non ci sono mai state risse, durante i nostri
spettacoli!! Nessun commento. Gli altri paesi iniziano a mormorare,
l'Italia fra gli altri. E' inspiegabile. Non abbiamo mai fatto le
cose di cui ci accusano, devo ripeterlo per l'ennesima volta. Persino
alcuni gruppi musicali adesso stanno spargendo stronzate contro di
noi, così da guadagnare un po' di povera e idiota propaganda.
Che massa di santi e cervelli di qualità!!! Li voglio chiamare
GIGACERVELLI!!! "Thanks pigs", come ho già detto 2 anni fa
in un album...
Adesso vorrei farti qualche domanda personale.
Primo, vorrei sapere cosa fai tu (Angelo Bergamini) quando non lavori
per Kirlian Camera. Com'è un giorno normale per te?
Quando ho tempo libero da spendere, allora sono solito litigare con
le persone per le strade, ah, ah, ah!!! A parte gli scherzi (?), mi
piace vedere film, o semplicemente osservare i muri della stanza,
provando a dimenticare tutto, invano. A volte mi piace semplicemente
pensare a qualcosa. Non ho bisogno di niente in particolare. Non mi
piace spendere tempo con altre persone ed evito posti affollati, se
solo fosse possibile... ma sembra che non sia possibile, specialmente
quando non sei abbastanza ricco da comprare un posto capace di
soddisfare i tuoi bisogni. Non sono solito dormire molto, ma mi riprometto
prima o poi di dormire tanto, così da dare divertimento a quelle
facce di culo che vedo in giro. L'intero mondo in 3 lettere: divertimento,
scopare, scorreggiare. E' questo il motivo per cui siamo vivi, potrei
giurarci, non è vero? Bene, sto diventando sano? Mi è permesso
vivere, adesso? Sono uguale a tutti gli altri bambini???
Ricordi la prima volta dei Kirlian Camera sul
palco? Che ricordi hai di quella volta?
Sì, è stato un delirio, come al solito. Era al Gay Pride
Day: abbiamo iniziato a suonare una sorta di marcia funebre piena di
suoni ad una frequenza noiosa, tutti vestiti di nero, ah, ah, ah!!! Il
pubblico iniziò ad insultarci e ad urlare forte perché
non ci volevano più sul palco. Era un caos infernale. Sospendemmo
l'esibizione e iniziò una specie di litigio tra due gruppi di
pubblico: uno ci voleva di nuovo sul palco e l'altro continuava a dire
che eravamo un gruppo di paranoici senza speranza, probabilmente con
qualche fondamento. Alla fine, tutto il pubblico ci chiamò di
nuovo sul palco, ma non accettammo l'invito: dissi "troppo tardi". Non
avevo un gran senso dell'umorismo, a quei tempi...
Come è avvenuto il tuo primo contatto con la musica?
Vivevo in una grossa città chiamata Torino. Non avevo alcun amico. Mio
padre aveva un piccolo registratore non professionale... Ho iniziato a
registrare suoni, le mie parole, suoni da una chitarra acustica distrutta.
Era il 1967-68, più o meno.
Michael Strohschein
Taken from: http://www.vegaland.de
Italian translation: Adalberto Orrigo - 29.11.2004