Ascension #1, 01/1999
ANGELO BERGAMINI è la mente fautrice di questo
longevo progetto... Fin dagli albori degli anni '80 esistono tracce
sonore dei KIRLIAN CAMERA, ora molte di queste produzioni combinate
con lavori più recenti fanno parte di "THE ICE CURTAIN", doppio cd
pubblicato dalla label tedesca NOVATEKK, nel cui booklet allegato
c’è una esauriente discografia che aiuterà chi vuol recuperare il
passato del gruppo.
Personalmente stimo molto la produzione KIRLIAN dal momento in cui
è nata la coalizione artistica con la "heavenly voice" EMILIA LO JACONO,
da qui in poi è partito il progetto concreto dei Kirlian Camera,
prima con autoproduzioni, infine con l'apporto distributivo di
etichette germaniche che hanno garantito una efficiente promozione.
Ma ora lascio che sia lo stesso ANGELO BERGAMINI a parlare dei
progetti futuri in questa intervista epistolare:
A.B.: La formazione attuale dei Kirlian Camera è un po' "complessa",
o meglio, vagamente fluttuante (dal vivo); il gruppo, nella sua
forma ufficiale, comprende ora tre persone: EMILIA LO JACONO, BARBARA
BOFFELLI e l'ANGELO, non credo vorrei cambiare questa line-up.
Attorno ad essa c'è un'altra ragazza (sembra ormai un gruppo
incarnazione paranoica delle Spice Girls) - notare l'ironia
di Angelo (n.d.a.) - la fanciulla aveva già collaborato con noi
in "ERINNERUNG" e "SOLARIS", è NANCY APPIAH, che, nonostante la
provenienza africana, - è una bella ragazza di colore, dotata di
una voce notevole ... (n.d.a.) - pare assimilare ed amare i suoni
europei senza problemi, anzi, con un certo rispetto che non
guasta mai.
Dal vivo, le tre ragazze raramente si trovano insieme; si alternano
da concerto a concerto.
A volte, IVANO BIZZI dava una mano, ma non so se sarà più possibile.
Normalmente i Kirlian Camera "live" includono le due "Spice" e il
vecchio bacucco (io...).
Dopo "THE ICE CURTAIN" e "DRIFTING", alcune cose sono in
preparazione...
Un album a cui sto lavorando da mesi e che mi sta creando non
pochi problemi, data una forte componente emozionale che mi
riguarda e che non è facile da sopportare.
Non so se uscirà con il nome di KIRLIAN CAMERA o JANUARY ZERO (la
band che ho formato quest'anno con BARBARA BOFFELLI e che più o
meno gravita intorno a noi due), ma questo lo deciderò
all'ultimo momento, data la totale affinità esistente tra i
due progetti in questione.
Il titolo è "UNIDENTIFIED LIGHT" e non dovrebbe essere cambiato,
è al momento molto elettronico e gelido, più del solito.
"DRIFTING" è un maxi-singolo che doveva, in un
primo tempo, presentarlo, ma, appunto, il ritardo di quest'album sarà
notevole.
Nel frattempo, il progetto orchestrale più volte annunciato è quasi pronto.
Si tratta di un album contenente vecchi brani totalmente riarrangiati con
l'aiuto di una piccola orchestra sinfonica di circa una trentina di elementi
ed un coro, il tutto condotto da ALESSANDRO NIDI, il direttore d'orchestra
che aveva già curato FRANCO BATTIATO in alcuni episodi (la "GENESI" è sua).
Questi brani sono veramente molto sviluppati rispetto agli originali,
quindi questo lavoro è da ritenersi un nuovo disco effettivo.
In esso non mancherà materiale inedito, data la presenza di almeno un
brano per orchestra mai registrato prima.
Le registrazioni saranno effettuate tra un mese circa (novembre, n.d.a.)
in un teatro non lontano da qui (Parma, n.d.a.), poi EMILIA LO JACONO
e BARBARA BOFFELLI aggiungeranno le voci soliste su orchestra e coro
in una seconda fase, ma sempre nello stesso teatro.
Un brano, "MAY", sarà subito spedito a Liverpool a PATRICK LEGAS O' KILL
(Death In June, Sixth Comm e Mother Destruction) che lo canterà:
infatti le rare voci soliste maschili saranno le mie e le sue.
A questo punto della lettera ANGELO confessa
la soddisfazione di essere arrivato al punto cruciale di questo
lavoro, molto duro perché ne ha arrangiato personalmente la parte
di ogni singolo strumento non volendo demandare ad altri le sue idee.
Poi continua così...
A.B.: Non so esattamente quando quest'ultimo album uscirà, ma
sicuramente non prima del prossimo anno e non comunque al suo inizio.
Nel frattempo, nelle paure di "UNIDENTIFIED LIGHT" (l'album elettronico,
progetto di cui si scriveva all'inizio dell'intervista... n.d.a.)
abbiamo pensato di registrare un'altra cosa, un po' più estemporanea
e senza pretese, per allentare la tensione e rilassarci... io non
sono direttamente coinvolto nella line-up di questa "cosa"
che è poi un breve singolo con tre brani cantati dalle ragazze
su una base di piano e violino.
Conterrà una cover di una vecchia canzone tedesca "ICH BIN DER LETZTE
TOURIST IN EUROPA", brano che tra l'altro era stato utilizzato anche
da LARS VON TRIER nel suo film "L'elemento Del Crimine", poi, un altro
rifacimento di un vecchissimo brano americano, "SWAY" già citato da
JULIE LONDON e anche da DEAN MARTIN, però, quest'ultimo, europeizzato,
infatti sembra uscire più da una birreria tedesca che da Hollywood.
Un terzo pezzo, ancora da decidere, farà parte di questa "faccenda"
un po' a metà strada tra FASSBINDER, il VISCONTI de "La Caduta Degli Dei"
e... altro.
Forse abbiamo sentito il bisogno di fare questo break, un po' per
rinchiuderci "in famiglia", per fare qualcosa di totalmente acustico
e raccolto, data la tempesta elettronica sempre più fredda e
drammatica che stiamo affrontando (tra l'altro con ancora più piacere).
Quando potrò, finirò il mio progetto solista "URANIUM USSR 1972",
che è un album di elettronica ultraminimale già cominciato ai tempi
di "SOLARIS" ed inizialmente collegato ad esso, ma poi riveduto,
data la presenza ingombrante di Panasonic e Plastikman a cui si
avvicinava molto (e dato che la cosa non mi garbava molto, ho voluto
praticamente riiniziare le registrazioni, visto che nessuno avrebbe
creduto non si trattasse di plagio... anche se lo era...).
Ma per questo progetto c'è tempo...
Cosa dire ancora... Stiamo continuando l'attività live e ne siamo
molto contenti, date le reazioni sempre più positive del pubblico
che, tra l'altro, mostra di gradire maggiormente la nostra versione
più ritmica ed elettronica.
Unico problema, la presenza di attivisti "democratici" che a volte
tentano di impedirci di suonare, tirandoci addosso stampa, radio,
TV e quant'altro, facendo (dis)informazione contro il gruppo, come
a Berlino quest'anno, dove da una radio cittadina si è raccomandato
di disertare la nostra performance locale in quanto i Kirlian Camera
sono un gruppo "razzista" e "neonazista" (NANCY non capisce ancora).
O ad Utrecht, dove si è svolta una manifestazione con volantinaggio
e picchettaggio sempre contro di noi (e che la pioggia ha poi
disperso).
Beh, penso che possa essere tutto...
Come potete leggere in quest'intervista
epistolare, ANGELO è sempre attivissimo, alcuni suoi lavori li
ascolteremo presto, altri progetti cambieranno ancora prima di
vedere la luce, ma si sa, è prerogativa dei grandi artisti non
essere mai completamente soddisfatti dei propri risultati.
Ringraziamo ANGELO e le sue "Spice Girls" EMILIA, BARBARA e NANCY.
Alberto Lutriani